BUSCA - LA MADONNINA -
Chiesa CONFRATERNITA DELLA SS.TRINITA’(la
ROSSA) otto secoli di storia arte e fede
LA CHIESA VENNE COSTRUITA tra il 1652-60 dai Confratelli, sulle
rovine del Castello Inferiore sorto nel 1200 intorno alla torre di probabile origine romana.
LA Confraternita della SS Trinità nella pianta del Theatrum Sabaudiae (sec. XVII)
.
E' la più antica chiesa barocca di
Busca. Numerosi i valori artistici: i dipinti del ‘600
nel presbiterio e quelli della navata inseriti negli splendidi stucchi del
Barelli di Cuneo; nel coro, opere ad
intaglio di Rosso e Plazente del 1655, e il lampadario di cristallo di
Boemia dono della regina Margherita.
Nella sacrestia notevole il mobile di altissimo
livello artistico opera di Norotte da Marsiglia del
1688.
Il complesso
architettonico e plastico della chiesa rivela
l'aggiornamento culturale e artistico raggiunto nel '600 dalla Busca dei Savoia-Carignano.
Tra le
opere del ‘700 sono notevoli, l'affresco
dal plastico chiaroscuro di Giuseppe Dalamano dipinto tra
il 1735-40, sulla illusionistica abside del presbiterio rappresentante la SS Trinità che incorona Maria; la cancellata del 1765 all'altare di S.Giobbe patrono dei filatori, l'organo voluto dal Conte Alfassi Grimaldi di Bellino
(1752) di cui è visibile lo stemma. La balaustra di alabastro
di Busca del Bionda 1738
Nella prima cappella a sinistra si trova
il Santuario della Madonnina che custodisce l’icona taumaturgica quattrocentesca,
probabile opera giovanile dei Biazaci
La facciata barocca, tripartita e suddivisa in due ordini
sovrapposti, è ritmata da lesene e presenta 4 eleganti nicchie in stucco con le
statue delle Virtù. Sopra il portale,
l'affresco con l'originale iconografia
della SS. Trinità, titolare della chiesa è di G.Bussato
(1854). La decorazione pittorica della facciata, rifatta dal Cambursano nel 1945, è
stata restaurata nel 2000 con la partecipazione di tutti cittadini, e ha
rivelato un complesso di elementici
molto significativi.
LA CHIESA SORSE per volere dei Confratelli che -
per erigere la sede della Confraternita
centro delle loro le attività spirituali e caritative - ottennero dal Comune
l’antico Castello Inferiore. Le
Confraternite sono, da sempre, l'espressione dell'attività socio-assistenziale
che in nome di Cristo veniva svolta dalla Chiesa. La
Confraternita dei "battuti rossi",
mentre offriva ampia ospitalità ai pellegrini, realizzava nel 1698 il primo Ospedale dei poveri malati di
Busca, sorto accanto alla facciata della Chiesa, nei locali dell'ex castello.
LA MADONNINA Dal 1754 la
chiesa divenne centro della devozione popolare mariana: alla Madonna infatti si
attribuiva la miracolosa guarigione dalla peste bovina del 1745 e le numerose
grazie ottenute dalle popolazioni accorse in preghiera.
Richiamo
di frequenti pellegrinaggi, la
taumaturga immagine che si trovava in V.Roberto
d'Azeglio, venne trasferita nella chiesa della Rossa
nel 1755 e collocata nel 1765 nel piccolo Santuario appositamente costruito
accanto alla Chiesa. Qui la Madonnina venne dichiarata
Patrona di Busca e venerata sino
ad oggi come Celeste Mediatrice per ogni
sofferenza umana.